Autonomia VS Chiccheria

Alla scuola materna di Lea mi hanno chiesto di cambiare la borsa di tela che usiamo per contenere l'occorrente per la nanna: è troppo piccola e, nell'ottica dell'autonomia dei bimbi, non è funzionale. Lea da sola non riesce a stipare dentro coperta e lenzuolo... meglio una più grande.

Ma la nostra borsa è di Harrods! 
Scelta appositamente all'interno del nostro parco borse per design (gagnetti con fiocco in testa) colore (blu notte) modello (niente volgare tracolla). 
Dovrei cambiarla con cosa? Quella del Carrefour per la spesa mensile???!!! 
Piuttosto cambiamo la coperta.... 

Contemporary Art ospita i lavori sulla carta a Palazzo Madama

Festa di Natale 2014

il settimo anno

A sette anni uno non conosce i mali del mondo, non il dolore, e non la speranza, non e' agitato da astratti furori... 
Elio Vittorini


 Festeggiato anche quest'anno il compleanno con una settimana di incontri e dolci: pranzo domenicale in bocciofila coi nonni e zia Silvana, cena a casa con gli zii e festa amichetti al Cecchi Point con spettacolo teatrale di magia e taglio torta. 
Da ricordare: dopo anni di separazione, torna la premiata coppia Mia / Norma con organizzazione unica della festa di compleanno. Sempre per la prima volta festeggiamo a casa con il nuovo cuginetto Junior, che ormai ha quasi 5 mesi... E invece, come nelle migliori tradizioni, anche quest'anno si festeggia sotto il diluvio universale con tanto di allerta meteo, ma ormai siamo abituati!

Giornata tipo

Ecco la cronaca di una giornata tipo... tipo "di merda", tanto per chiarire i ritmi della routine quotidiana.
Venerdì 24 ottobre
h 16.00: recupero Lea con la bici e registro la sua crisi di identità rispetto al corso di danza che non vuole più frequentare. La crisi si manifesta esattamente una settimana dopo aver pagato il trimestre. Reagisco dicendo che se non va a danza non faremo più nessuna attività al pomeriggio, compresi i giardini. Risponde "Va bene!" ........... Ah!!!!!!! Risposta non prevista, cambio tattica
h 16,15: arrivo al corso di danza e comunico a Lea che lo deve frequentare per forza fino a dicembre. L'amichetta Sara è in crisi anche lei; si stanno influenzando a vicenda; rimando le osservazioni del comportamento psicologico infantile a un altro momento con più tranquillità
h 16.20: parlo con la mestra ed esplicito le difficoltà; lei mi guarda inebetita; giura che va tutto bene e le lancio la piccola dentro l'aula. Mi metto d'accordo per tornare tra 10 min e verificare l'andamento della lezione
h 16.30: recupero di Mia davanti a scuola, che esce lo stesso dalla struttura anche se deve andare in una aula interna per il compleanno di una compagna; ma dobbiamo acocmpagnarli noi genitori. Saluto la mamma della festeggiata e ricordo a MIa che starà solo mezz'ora perchè alle 17.15 comincerà la sua lezione di danza
h 16.40: torno alla pelestra e busso discretamente alla porta: la lezione sta andando bene e le bimbe sembrano tranquille
h 16.45: comincia l'assalto delle mamme contro la segretereia per evitare di fare l'elettrocardiogramma basale rischiesto per l'iscrizione. Tiriam fuori normative, link sui telefonino, rimostranze della pediatra e quant'altro. Ci faranno sapere, ma siamo agguerrite
h 17.05: torno alla festa per recuperare Mia, proprio mentre il mago è al clou del suo spettacolo e sta facendo volteggiare nell'aria coriandoli di carta cantanto "Tanti auguri a te". Non posso portarla via ora; avverto che tornerò tra poco
h 17.15: torno alla palestra. Voglio recuperare Lea di persona per capire com'è andata la lezione. Sembra tranquilla ma non convinta. Avverto al maestra che Mia arriverà in ritardo
h 17.20: torno alla festa: è il momento della torta e Mia è in coda per accaparrarsene un pezzo. Non posso portarla via ora... Ne prendo un pezzo anche io (a sto punto, un po' di calorie!) ma Mia la finisce prima e io mi ingozzo per sbrigarci.
h 17.30: mettiamo la giacca e comincia l'apertura dei regali... Guardo la mamma della festeggiata con sguardo implorante e lei mi viene incontro cercando il regalo di Mia e facendolo scartare subito alla festeggiata. Ottimo, salviamo capra e cavoli e nella fretta strattono Mia per il polso, facendole un po' male...
h 17.40: arriviamo in palestra: dobbiamo fare la pipiì prima di entrare a lezione. In bagno non c'è carta, io ho finito i fazzoletti nella borsa.... Tralasciamo i risultati. 
h 17.45: lancio Mia dentro la lezione. Mi appresto al momento psicologico con Lea e Sara: non se ne cava un ragno dal buco.
h 17.55: mi siedo
h 18.00: Mia esce dalla lezione lamentando male al polso (Ah....!!!!! colpa mia...). Andiamo a metterlo sotto l'acqua fresca e rientra dentro l'aula. 
h 18.10: provo a risedermi. Arriva Davide col cane, mi chiedono come affittare la nostra casa in montagna, ci accordiamo con altre mamme per gli impegni della settimana prossima... la mia voce mi sta abbandonando
h 18.15: finsice la lezione, finisce il pomeriggio, si torna a casa.
h 18.45: completamente afona; metto su il pentolino per i vapori....

Quattro matrimoni e un funerale

Parafrasando il famoso film inglese, la giusta sequenza della settimana appena passata è 4 compleanni, un un funerale e un matrimonio, e poi ancora un compleanno. Rispettando il sense of humor tipicamente anglosassone, mescoliamo anche noi festa e lutto, pensando che forse sia il metodo migliore (e forse l'unico possibile) per esorcizzare questa strana vita.

I 4 compleanni sono quelli di Lea, Delia, Mia e Damiano (Doveva esserci anche Viola, ma non è arrivata in tempo per le candeline...). Come l'anno scorso, abbiamo fatto una festa comunitaria per tutti gli amichetti di Via Giulio, compresi i neo gemelli Dario e Diego. Aperitivo per i grandi e torta per i piccoli, tra un gico e l'altro nei giardini di Via Bellezia. Complimenti a Lili per la bella torta.

 

Il funerale è quello della nonna Lena; malata da tempo, l'abbiamo salutata un venerdì pomeriggio con una bella cerimonia in chiesa, canti emozionanti, fiori colorati e un bell'applauso spontaneo da parte di tutti i suoi conoscenti. Con Mia e Lea abbiamo visto la nonna dentro il letto che l'avrebbe portata in cielo, intarsiato di fiori e decorato di pizzo; abbiamo messo a posto i fiori davanti alla tomba e bagnato con l'innaffiatoio tutte quelle intorno. Adesso riposa lì dove aveva sempre sperato di essere, al cimitero di Ospedaletti in un posto al sole da cui si vede il mare. Per l'occasione abbiamo indossato i vestiti che lei aveva fatto quando io e zia Cristina eravamo piccole.

Il matrimonio è quello di Silvia e Matteo, i "genitori" del cane Barolo, come li chiamano Mia e Lea, quello che fa la pipì in casa. Si sono sposati con rito civile a Saluzzo e hanno fatto il rinfresco a Bagnolo Piemonte. Dopo un mese di preparativi, prove vestito e coroncine, abbiamo inviato alla festa solo una delegazione familiare composta da Davide e Mia, che hanno degnamente rappresentato il gruppo. 

E poi l'ultimo compleanno, quello di Lea nel giorno giusto, festeggiato al mare con il nonno Giando, la zia Cristina e Samir. Una giornata di vizi, con regali, torte e giostre. Ma ne avevamo tutti bisogno! 

in ricordo della Croazia

le vacanze sono state un po' lunghette quest'anno e sarà meglio provvedere al post delle vacanze in Croazia prima che arrivi Natale.. 

ITINERARIO
Penisola di Peliasac: brijesta, janina, mljet, zuljana, orebic, dubrovnik

Penisola di Trogir: spalato, krka, sibenik

Plitvice: cascate, grotte, il villaggio di restoka

Venezia: ghetto, lido, burano, murano

DA RICORDARE
Le cicale del campeggio di Brijesta che cantano già alle 7 del mattino
Il pic nic sulla spiaggia al tramonto a ZuljanaIl pesce alla griglia all'agrituristo di Chiara da Rivoli a Janina
L'efficenza intestinale delle pastiglie alla liquirizia
La passeggiata sulle mura di Dubrovnik al tramonto sotto stormi di rondini
Il ristorante del campeggio a Labadousa che ci accoglie con l'insalata di polpo
Il bagno appena sveglia al mattino
La città fantasma di Sibenik, che non si arriva mai e poi ti accoglie all'improvviso con il profilo della fortezza
le viette strette e bianche di Spalato

Il percorso sulla passerella si legno intorno alle cascate di Krka

La coda per uscire dalla penisola di Trogir

I colori di Plitvice dopo la pioggia

Il rumore dell'acqua sui mulini di Restoka

Il mal di mare dopo i vaporetti di Venezia

Il tramonto al Lido durante la cena

I mille ponti di Murano

LE STRANEZZE DELLA CROAZIA

La pulizia delle toilette, ovunque
L'assenza di extracomunitari
La proliferazione di stanze in affitto: ogni casa espone il cartello

L'acqua di mare che non da fastidio sulla pelle
L'acqua da bere più salata di quella del mare

Gli autogrill più grandi del mondo

LE STRANEZZE DEL GRUPPO VACANZE
Nino che si addormenta toccando i peli sotto le ascelle di Giovanna
Ilaria che ci ringrazia per averla portata in gita nei posti che in realtà ha scelto lei
Giovanna che ammazza mise floreali con le espadrillas a righe

La fame dei bambini a qualsiasi ora

La perversione di Enrico di usare qualsiasi angolo come toilette (compresi i monumenti protetti dall'Unesco)

Mia che diventanta improvvisamente incontinente

Lea che mangia gli occhi del pesce grigliato

Il tono di voce dei bambini a qualsiasi ora

Memento Camping

Qualche elemento di riflessione per ricordarmi di NON organizzare vacanze in campeggio per i prossimi due o tre anni:

1. E' prevista la modalità pioggia, sopratutto se al pomeriggio hai fatto il bucato 
2. Vengono ammesse anche le persone che russano, e di solito sono i tuoi vicini
3. L'operazione smonto/rimonto tenda in una unica giornata e' devastante, in particolare se in mezzo ci aggiungiamo 300 km di viaggio in auto
4. Ti svegli molto prima del solito perché il sole batte sulla tenda dalle 7 del mattino
5. Devi sempre girare con un pezzo di carta igienica in tasca perché se ti scappa la pipi il campeggio non la fornisce 
6. Impensabile un cambio abito a mezzogiorno, quando la temperatura della tenda raggiunge quella di Marte 
7. Quando hai fame, le stoviglie che ti servono sono nella bacinella con le cose ancora da lavare 
8. Mangiare senza ombrellone non e' umano e spostare la piantana dell'ombrellone in pietra e' impossibile
9. Alla fine della settimana sei più stanco di quando sei partito...

concerti d'estate

Il primo concerto di Mia e Lea doveva essere per forza quello dei Perturbazione.

Mercoledì 2 luglio 2014. 
Ecco Mia con le amichette in prima fila, attaccata alla ringhiera per tutto il concerto. Lea non pervenuta, in spalle a papà...

Sul fronte Adulti, ci siamo dati da fare organizzando una trasferta a Roma per il concerto dei Rolling Stones. 
Domenica 22 giugno 2014. 
Bimbe spacchettate e dimoranti presso nonna e amichette varie. Noi in fuga come non succeddeva da 15 anni a questa parte, con treno sgualfo della notte per spendere poco, divano in prestito da amici di amici, ubriacatura generale nella via gay davanti al Colosseo. Per darci un tono, mostra di Frida Kahlo. 
Da rifare! La tresfeerta, intendo... per il concerto degli Stones non credo ci siano ancora più molte possibilità!

 

 

la fine di tutto...

Finalmente siamo arrivati alla fine!

Fine della prima elementare: siamo andati il 17 giugno a ritirare la prima pagella delle scuole elementari! nel secondo quadrimestre Mia ha aumentato di un voto tutte le materia. Sembra spiccare una preponderanza per la matematica, ha aumentato il suo grado di socialità con i compagni e ultimamente parla pure con la maestra! Evviva... Si continua fino a metà con la scuola estiva all'Istituto Muratori.

Fine del corso di hip-hop: il 17 maggio Mia, insieme a Linda e Rachele, ha fatto il saggio di danza presso il Teatro Agnelli. Due ore e mezza di balli ispirati a tutti, e dico proprio tutti, i paesi del mondo, da cui spiccano quei 5 minuti di presenza sul palco del gruppo che rappresenta "Cuba" in cui anche Mia si esibisce in un breve ma intenso passo improvvisato. Che emozione! Per il resto, indirò una petizione per l'abolizione dei saggi più lunghi di 1,05 h.

Fine del corso di musica: il 7 giugno, durante la festa di LOV Vanchiglia, l'orchestra si è esibita nello spazio pedonale di Via Balbo. Successone, grande emozione e divertimento. Suonare (si fa per dire) in mezzo a tante persone è veramente una bella sensazione. 
Continueremo l'anno prossimo e porteremo un sacco di amichette nell'orchestra!

Bocciofila Four Seasons

1 maggio alla bocciofila, ormai è una tradizione!

Dopo aver partecipato alla manifestazione seduti al Mokita a bere uno spitz in compagnia con zia Silvana e i suoi attempati amici, abbiamo deciso di andare a pranzo alla Bocciofila Vanchiglietta con i pensionati di Lungo Dora... 

Nel giro di un pomeriggio si sono verificati 4 diversi stati meteorologici... questo la dice lunga sul numero di ore che abiamo impegato per mangiare, chiacchierare, giocare a carte e quant'altro.

cielo coperto; temperatura mite

sole! temperatura calda...

nevicata di fiori di platano; respiro affannato...

temporale con scroscio abbonadante; giacchetta....

Alla conquista della Toscana!

In Toscana in camper

19 - 27 aprile 2014 

partenza da Monte Marcello in Lunigiana
Golfo di Baratti e Necropoli Etrusca
Populonia e Acropoli romana
Orbetello e duna di Feniglia (in bici)
Terme di Saturnia
Sovana, Pitigliano e Sorano
Bagno Vignoni e Pienza
Siena
San Gimignano e Certaldo
ritorno...


In una settimana siamo riusciti a vedere i più bei borghi della Toscana, facendo un salto nel medioevo e dando finalmente un senso a tanti anni di studio di storia e storia dell'arte. Il viaggio in camper, gentilmente prestato da Carlotta, è stato un'esperimento per accontentare le continue richieste di Mia. Dopo le prime perplessità rispetto alla gestione (scarico, montaggio letti e tavolini, lavaggio...) siamo rimasti tutti conquistati dalle enormi potenzialità che ti permette un viaggio itinerante con questo mezzo: puoi fermarti dove vuoi, segui i tuoi orari, le bimbe possono fare attività durante il viaggio (disegnare o dormire!), sei autonomo rispetto a toilette e cibo, risparmi sulla sistemazione e quindi puoi spendere un sacco di soldi per mangiare fuori! 

Cosa ci ricorderemo della Toscana: Mia che segue la spiegazione della guida alla necopoli etrusca, Lea che vuole netrare nelle tombe a cercare la streghe, Davide che visita i borghi leggendo tutti i menù delle osterie, i caprioli a Feniglia, il mulino nell'acqua a Orbetello, l'acqua calda delle terme, le mille vie di Pitigliano, le decorazioni di Sorano per la festa di primavera, il temporale col sole nella piazza di Bagno Vignoni, le decorazioni del Duomo di Siena, il pecorino al tartufo e le degustazioni di vernaccia a San Gimigliano, i giardinetti più belli del mondo a Santa Lucia, il palazzo comunale con gli stemmi a Certaldo. 

Qualche perlplessità:
perchè in Toscana sono secchi anche i dolci di pasticceria fresca? perchè per trovare un gelato artigianale devo entrare da grom a Siena? perchè le vie dei centri storici non sono chiuse al traffico? perchè le osterie costano come i ristoranti stellati? ma soprattutto, perchè il phon non funziona con la corrente del camper?????

Roba di classe!

Qualche news dalla scuola Fontana, con netto ritardo rispetto agli eventi narrati (una lunga otite ha spento ogni velleità di azione a febbraio e marzo, compresa la scrittura...)

Innazittutto, a metà anno è arrivata la PRIMA PAGELLA per Mia!

I voti sono fantastici, e saremmo veramente fieri di nostra figlia se fosse già in terza liceo! 

Ci ha colpito molto il giudizio delle maestre, che fotografa perfettamente la nostra percezione del suo andamento scolastico:

"Mia si è inserita nel gruppo classe e ha instaurato un discreto rapporto con i compagni e con le insegnanti, ma spesso si isola, soprattutto nei momenti di gioco. E' estremamente rispettosa delle regole e partecipa alle conversazioni in modo coerente, ma deve essere incoraggiata. Si impegna con costanza e serietà. E' autonoma, precisa, ma talvolta lenta nello svolgere i suoi lavori; le capacità di apprendimento sono apprezzabili e ha raggiunto con successo gli obiettivi previsti per il primo quadrimestre."

E poi...

Tutta la classe IB della scuola Fontana ha partecipato a una trasmissione di Rai Yoyo con la fata Ariele e Gipo (mi sfugge il titolo). Dopo esserci svegliati alle 10 per tre week end consecutivi, finalemnte abbiamo azzeccato la giornata giusta di messa in onda. Ecco qua: 

E inoltre: le proteste per il mancato rinnovo dei contratti alle bidelle, le gite a Cascina Falchera e al Parco Zoom, le lezioni di danza africana a scuola, la riapertura del cortile...

un week end tra i valdesi

24 - 25 - 26 gennaio 2014 a Prali
si dorme nella foresteria Valdese gestita dall'Associaizone Agape

Siamo 14... e cercare un appartamento per tutti è stato davvero difficile; alla fine ha vinto la foresteria: è una struttura molto bella, perfetta per i bimbi, dove il basso costo per dormire e mangiare viene integrato dall'aiuto per apparecchiare e tenere in ordine le stanze e gli spazi comuni. La filosofia ci piace: nessuno ha parlato di religione, niente preghiere a tavola prima dei pasti, tutti i volontari sono giovani e arrivano da diverse parti del mondo, la segreteratia ha un bimbo piccolo che gioca col nostro esercito di femmine, la colazione è abbondate ed è stata spostata di mezz'ora sulla tabella di marcia, i letti sono comodi, le stanze sono calde... tutto OK. 

Ma la prossima volta ci aspetta Monginevro!

Due giorni di sci: lea ha messo gli sci per la prima volta ai piedi, passeggiando davanti alla pista dei bob; Mia si è scatenata imparando a prendere lo skylift, partecipando a una lezione di gruppo e sciando per tutti e due i giorni con le sue amichette! Anche noi adulti ci siamo roganizzati per non perdere l'occasione: il sabato sono andati a sciare i papà, mentre la domenica le mamme (peccato per l'avventura sulla seggiovia in preda alle raffiche di vento!!!).

La compagnia (ottima come al solito): famiglie Tonti, Carotti, Luzzati e Dalmaviva in foresteria; Manera in appoggio in paese.

meritata cioccolata calda!!!

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Il 2013 spiegato alle mie figlie

Se il 2012 si era chiuso con la paura della profezia Maya, nel 2013 ci si sono messi anche Incas e Atzechi e l'America Latina tutta per far avverare le peggio profezie! 

L'anno non è cominciato nel migliore dei modi, perchè a febbbraio abbiamo dovuto far sopprire Micia, viso che la malattia ormai la costringeva a un rantolo continuo... A maggio abbiamo salutato la zia Anna, stroncata dalla sclerosi multipla dopo tanti anni, e proprio nello stesso periodo abbiamo avuro la diagnosi di sla per la nonna Lena. Da questo momento in poi una discesa verticale ci ha portati a seguire il decorso prima per tutta l'estate all'ospedale di Ivrea, e poi all'ospedale di Imperia e da pochi mesi a Casa Rachele di Vallecrosia. Tutti i mesi facciamo una capatina in Liguria per monitorare la situazione, una volta con Lea e una volta con Mia, prepariamo da mangiare a nonno Giando e giochiamo con Samir. I nonni di Torino non se la passano meglio, ma resistono: nonna Franca è stata operata ai polmoni giusto prima di Natale, ma si sta rimettendo piano piano. Da Torino arriva anche qualche bella notizia: zio Fabio e zia Chicca sono andati a vivere insieme e sembra che stia arrivando un nipotino!

Noi "nucleo" resistiamo bene, solo un po' incazzati per le vacanze estive saltate a causa degli eventi (ma Copenaghen, sappi che ci riproveremo)! Qualche novità anche per noi: abbiamo inaugurato le vacanze in campeggio e devo dire che ci siamo trovati proprio bene, sia per merito della Corsica che per merito del nostro gruppo di amici, stupendo come al solito. Io ho salutato l'estate tingendomi i capelli di rosa, papà Davide a dicembre ha avuto una promozione al lavoro, abbiamo cominciato a ballare il Lindy Hop, Mia ha cominciato la prima elementare e Lea ha cominciato la scuola materna. Routine impegnativa, ma veramente bella... In questo anno di riflessione mi ripeto spesso che probabilmente stiamo vivendo i nostri anni migliori, quelli che da vecchi ricorderemo come "i bei tempi" quando eravamo in forma, ci sentivamo bene, andavamo dapperutto con le nostre figlie, ci divertivamo con i nostri amici. 

Allargando un po' il panorama, siamo ancora in piena crisi ma sembra che si intravedano i primi segni di ripresa. A livello politico in Italia è l'anno in cui Berlusconi è stato estromesso dal parlamento, Renzi ha vinto le primarie del PD e abbiamo un nuovo papa che ha preso il nome di Francesco. Abbiamo salutato Nelson Mandela, Margaret Thatcher, Enzo Jannacci e Lucio Dalla. Non ho mai seguito particolarmente nessuno di questi personaggi, ma questo è lo specchio di un 2013 opaco che può portare solo miglioramenti. Io sono ottimista! 

Per la prima volta a Natale....

Dal 2014 le nostre figlie hanno deciso di cambiare identità: Mia ha deciso di farsi chiamare "Alice" per tutte le sue attività di performer, mentre Lea ha scelto "Rosetta" come soprannome. Noi genitori prendiamo atto, e ci limitiamo ad archiviare le vacanze fino al prossimo cambio di identità, previsto per la settimana prossima più o meno...

Natale coi tuoi e Capodanno con chi vuoi!
Per la prima volta abbiamo fatto la cena della vigilia da noi, con gli zii Fabio Chicca e Silvana! Tovaglia delle grandi occasioni, candele, piatti bordati d'oro e mille regali da scartare.
E poi una meritata settimana a Lillaz con Monica, Viola, Simone, Daniela, Pietro, Sara, Lisa, Valentina, Luca, Maia e Frida. Prima fiaccolata a Lillaz: panettone e vin brule in piazza, e poi tutti in processione con le torce dentro il bosco mentre Lea si addormenta in braccio, Baldo tira come un dannato, Mia è stanca di camminare... ma non ce ne frega nulla perchè le fiaccole sulla neve sono veramente magiche e mi chiedo perchè non l'abbiamo mai fatto prima. Scritta "2014" sulla neve, fuochi d'artificio e poi a cena! 
E ancora: pattinare sul ghiaccio, scendere con i gommoni, portare Mia a sciare col tapis roulant, addormentarsi al cinema di Cogne, pausa caffè con panna, tost e birra fresca a ogni pranzo e bagnetto nella vasca enorme... L'anno prossimo di nuovo, please!

a Torino con Maria Sole