partita vs opera
due prime assolute per Lea, per Mia invece solo l'opera visto che dello stadio è ormai frequentatrice da tempo. Quale scegliere? Entrambi gli eventi sono quello che rimane degli ultimi grandi spettacoli popolari, con notevoli punti in comune:domenica 27 settembre 2015- Torino Palermo, Stadio Olimpico
domenica 11 ottobre 2015- AIDA, Teatro Regio (prove generali)
- orario: h 15 - al mattino si dorme, si passa direttamente al pranzo,c'è ancora tempo per una cenetta con gli amici
- vale lo spettacolo: entrare allo stadio e vedere la Maratona è come quando si apre il sipario e si svela la scenografia. E i suoni, con cori e acuti, tengono svegli per tutta la durata
- baby friendly: allo stadio a vedere il Toro è pieno di famiglie, con gagnetti che giocano a calcio nello spiazzo sotto gli spalti impegnando i raccattapalle più degli 11 in campo; all'opera si cominciano a vedere molti bambini, e non solo progenie del conservatorio. Educati, rapiti e impegnati col binocolo, sono quanto di meglio ti può capitare vicino, rispetto al vecchio che russa o all'intenditore che canticchia tutte le arie famose
- per tutte le tasche: dai 5 euro per la prova generale fino ai 20 per ingresso adulto in curva. Fattibile ogni tanto con tutta la famiglia. Per i facoltosi, distinti e posti con magnifica visibilità subito dietro al direttore d'orchestra
- dress code: teatro o stadio, con l'abbigliameno non si scherza. In perfetta tenuta granata o col vestitino della domenica, dove finalemente trovano un senso le scarpe col tacco di mamma e la sciarpa del tifoso
- a portata di merenda: il bar del teatro vince sul porcaro, con ottime focaccine a 3 euro; per un caffè bisogna sborsare 1,50, ma versato in una vera tazzina e non nel bicchiere di plastica con cucchiaino galleggiante. Tollerata la merenda da casa, sugli spalti come nel foyer, meglio se durante le pause
- tensione alle stelle: se sbagli un rigore o stecchi un acuto...l'attenzione è vigile da parte di tutti i presenti che puntano gli occhi addosso alla star di turno. Applausi finali sempre meritati per una performance che è sempre carica di aspettative
- dulcis in fundo: le note del Trionfo sono state usate per uno dei più famosi cori del Toro. E Aida, per differenziarsi dall'algida principessa Amneris, veste sempre di granata...