giovedì 20 giugno 2013

DEEP loma...

giugno 2013
scuola materna Vanchiglietta

consegna dei diplomi ai bimbi che l'anno prossimo frequenteranno le scuole elementari


Come mamma che deve ancora sostenere l'emozione della scuola elementare, mi chiedo: ma ha senso la consegna dei diplomi già alla materna? 
In realtà a Mia avevano riservato lo stesso trattamento anche alla fine dell'asilo, con tanto di lacrimuccia di mamma... 
Non so se le maestre organizzino l'iniziativa per dare un tono alla scuola, per preparare le mamme all'esame di maturità, per instradare i bambini verso un mondo di premialità, o più semplicemente perchè non sanno cosa altro proporre durante la festa di fine anno. E dire che questa volta c'era anche la caccia al tesoro...

Io mi schiero contro a questa pratica barbara e falsamente culturale, mi sembra inopportuna e precorre troppo i tempi. Si metta a verbale che le illuminate maestre di Via Giulio non l'hanno proposta ai bimbi che, come Lea, quest'anno finiscono l'asilo.

Però il video con le foto l'ho montato lo stesso, perchè comunque l'espressione soddisfatta di Mia è impagabile!
Grazie a Carotti's Family per le foto in gentile concessione...

venerdì 14 giugno 2013

il mistero del biscotto al papavero...

Adesso capisco perchè nelle feste all'asilo non si possono portare cibi cucinati, ma solo confezionati! Il codice deontologico dei genitori impone che una mamma possa arrabbiarsi con una sua pari nel caso in cui i pargoli ingurgitino per sbaglio una polpetta speziata, una cipolla cruda nel tabulè oppure un po' di maraschino nella torta margherita. 



Ma all'asilo di via Giulio non è così... le maestre sono avanti mille anni nell'organizzazione delle feste proponendo occupazione del giardino scolastico per la cena autogestita, spettacoli a sorpresa di bolle di sapone, aste di beneficenza con le creazioni fatte dai bimbi, scambi di vestiti, lettere aperte ai genitori e quant'altro. E per il catering, ognuno porta qualcosa: si sono viste teglie di parmigiana, vassoi di tiramisù, padelle di pollo al curry... tutte spazzolate in barba alla regola del cibo confezionato con tanto di scontrino. 

Noi mamme abbiamo subito apprezzato questa apertura di vedute, contribuendo nel nostro piccolo con qualche misero tentativo di stare dietro alle nostre "compari" arabe, rumene e napoletane, che in fatto di cucina ci danno mille punti di distacco. Io ho contribuito con le solite vettovaglie (qualcuno dovrà ben portare i fazzoletti di carta, no???). 

Nel corso dell'ultima festa all'asilo è quindi imposisbile stabile cosa abbia mangiato Lea, non solo perchè non esisteva lista del cibo e scontrino di garanzia, ma anche perchè mamma e papà non l'hanno calcolata minimamente nel corso di tutta la cena per poter chiacchierare in pace!

Fatto sta che la mattina dopo non si svegliava... l'abbiamo vestita mentre dormiva sul divano, ha saltato la colazione ed è arrivata a scuola con la testa penzolante dalla bici. Al pomeriggio la maestra Ersilia ci ha comunicato che ha fatto un sonnellino decisamente lungo, svegliandosi dopo le 16. 

Metti che abbia trovato un biscotto al papavero, metti che abbia addentato una torta alla melissa, metti pure che l'insalata forse era condita con un po' di bromuro, qualsiasi cosa sia noi vogliamo scoprire cos'è e FARGLIELO MANGIARE TUTTI I GIORNI! 
In questo caso lo scontrino avrebbe aiutato a individuare il miracoloso alimento...

giovedì 13 giugno 2013

scioglilingua...

Lea, ripeti con mamma:
"Le maestrre buttano le minestre dalle finestre..."
Lea: "le maestre buttano la pappa in corridoio!"