martedì 7 gennaio 2014

Il 2013 spiegato alle mie figlie


Se il 2012 si era chiuso con la paura della profezia Maya, nel 2013 ci si sono messi anche Incas e Atzechi e l'America Latina tutta per far avverare le peggio profezie! 

L'anno non è cominciato nel migliore dei modi, perchè a febbbraio abbiamo dovuto far sopprire Micia, viso che la malattia ormai la costringeva a un rantolo continuo... A maggio abbiamo salutato la zia Anna, stroncata dalla sclerosi multipla dopo tanti anni, e proprio nello stesso periodo abbiamo avuro la diagnosi di sla per la nonna Lena. Da questo momento in poi una discesa verticale ci ha portati a seguire il decorso prima per tutta l'estate all'ospedale di Ivrea, e poi all'ospedale di Imperia e da pochi mesi a Casa Rachele di Vallecrosia. Tutti i mesi facciamo una capatina in Liguria per monitorare la situazione, una volta con Lea e una volta con Mia, prepariamo da mangiare a nonno Giando e giochiamo con Samir. I nonni di Torino non se la passano meglio, ma resistono: nonna Franca è stata operata ai polmoni giusto prima di Natale, ma si sta rimettendo piano piano. Da Torino arriva anche qualche bella notizia: zio Fabio e zia Chicca sono andati a vivere insieme e sembra che stia arrivando un nipotino!

Noi "nucleo" resistiamo bene, solo un po' incazzati per le vacanze estive saltate a causa degli eventi (ma Copenaghen, sappi che ci riproveremo)! Qualche novità anche per noi: abbiamo inaugurato le vacanze in campeggio e devo dire che ci siamo trovati proprio bene, sia per merito della Corsica che per merito del nostro gruppo di amici, stupendo come al solito. Io ho salutato l'estate tingendomi i capelli di rosa, papà Davide a dicembre ha avuto una promozione al lavoro, abbiamo cominciato a ballare il Lindy Hop, Mia ha cominciato la prima elementare e Lea ha cominciato la scuola materna. Routine impegnativa, ma veramente bella... In questo anno di riflessione mi ripeto spesso che probabilmente stiamo vivendo i nostri anni migliori, quelli che da vecchi ricorderemo come "i bei tempi" quando eravamo in forma, ci sentivamo bene, andavamo dapperutto con le nostre figlie, ci divertivamo con i nostri amici. 

Allargando un po' il panorama, siamo ancora in piena crisi ma sembra che si intravedano i primi segni di ripresa. A livello politico in Italia è l'anno in cui Berlusconi è stato estromesso dal parlamento, Renzi ha vinto le primarie del PD e abbiamo un nuovo papa che ha preso il nome di Francesco. Abbiamo salutato Nelson Mandela, Margaret Thatcher, Enzo Jannacci e Lucio Dalla. Non ho mai seguito particolarmente nessuno di questi personaggi, ma questo è lo specchio di un 2013 opaco che può portare solo miglioramenti. Io sono ottimista! 

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