Da quando è nata Lea, durante la notte teniamo accesa l'abatjour, convinti che i bimbi dormano meglio in presenza di una luce soffusa. Ma che fastidio! L'impressione è di essere in una corsia di ospedale, con le luci anche di notte; mi aspetto cha da un momento all'altro entri l'infermiera per aprire le finestre e cambiare aria alla stanza.Lea non si accorge di nulla: per lei la notte è un vuoto temporale durante il quale fuori dal suo lettino può succedere qualsiasi cosa senza conseguenze sul suo riposo.
Comincia l'emancipazione...
Papà Davide:
RispondiEliminaSanta LEA! papà ti vuole ogni giorno più bene!