E' l'anno dei 40 e, ben prima della fatidica data di settembre, il ciclone comincia ad avvicinarsi a grandi passi. Piccoli grandi segni mi stanno facendo capire in questo periodo che sto invecchiando... Inutile cercare di resistere, meglio approfittare di alcune consapevolezze. Ecco i principali segnali: - comincio a pensare di poter ordinare una birra media e berlmela tutta da sola - soffro un po' all'idea di una buona cena senza un bicchiere di vino - se salto la mia lezione settimanale di pilates me ne pento amaramente... - cominciano a piacermi gusti che ho sempre considerato appannaggio degli adulti, come il tartufo - comincio a potermi permettere di acquistare al ristorante un piatto con il tarfufo - preferisco le giornate fresche e ho capito che non mi piace il caldo - la giornata uggiosa non mi mette più di pessimo umore - ho capito dopo tanti anni che preferisco andare in montagna piuttosto che al mare - il mare mi annoia - cominciano ad annoirami anche i pomeriggi ai giardinetti - non è mai troppo tardi per cominciare a suonare uno strumento - ho rinunciato per sempre all'idea un terzo figlio - ho rinunciato per sempre all'idea della seconda laurea - ho capito che probabilmente non farò mai carriera sul lavoro - ho deciso che è ora di cominciare a spendere sti due soldi che ho sul conto, a mettere sti vestiti che ho nell'armadio, a cercare di vivere in una casa che mia piaccia davvero, a prendere e pretendere i miei spazia e non farmi scappare nessuna possibilità per stare bene. Vediamo cosa riusciro' a combinare!!!